
In coda alla mostra interattiva “Osservatori del Cielo. Storie italiane di scienza, tecnologia e persone”, conclusa lo scorso 30 settembre, la Biblioteca di Ateneo di Milano-Bicocca ti invita a partecipare alla Sfida Spaziale, un'occasione unica per esplorare nuovi mondi attraverso le pagine dei libri.
Abbiamo esplorato stazioni spaziali, astronavi, galassie lontane, universi reali e di fantasia… ma il nostro viaggio in orbita sta per concludersi.
L’ultimo tema della Sfida Spaziale vuole portarvi dove tutto ha avuto inizio: l’osservazione della volta celeste e il suo studio, proponendovi dei titoli divulgativi di astronomia.
Leggi uno dei libri consigliati o uno a tua scelta e manda il tuo contributo creativo da venerdì 3 ottobre alle 12:00 a giovedì 30 ottobre alle 11.59.
Vota i tuoi contributi preferiti da venerdì 31 ottobre fino a giovedì 27 novembre!
Ti interessa sapere come funziona, quali sono le categorie in gioco e come partecipare?
Scopri tutti i dettagli della Sfida Spaziale.
Ti aspettiamo tra le stelle!
Per informazioni scrivi a: promozionelettura@unimib.it
Dopo aver terminato la lettura, carica il tuo contributo creativo sul form online da venerdì 3 ottobre alle 12:00 a giovedì 30 ottobre alle 11.59.
Vota qui i tuoi contributi preferiti dalle ore 12 di venerdì 31 ottobre fino a giovedì 27 novembre.
Il tema del mese di ottobre è Occhi al cielo: come nasce l’astronomia
Filippo Bonaventura (astrofisico e divulgatore), Lorenzo Colombo (astrofisico e divulgatore), Matteo Miluzio (astrofisico presso l’Agenzia Spaziale Europea), Houston, abbiamo un problema: storie astronomiche di fallimenti, di successo e altre sorprese. Rizzoli, 2022.
Nel grande gioco che è la scienza, spesso e volentieri sono gli insuccessi a spingere la conoscenza in avanti. Ecco perché questo libro è pieno di sublimi fallimenti che hanno contribuito in modi imprevisti al progresso scientifico.
Il volume racconta di flop tecnologici che hanno portato a ricadute straordinarie, di idee geniali rivelatesi fallaci (come la costante cosmologica di Einstein) e, viceversa, di idee inizialmente considerate errate che invece erano corrette (come il fatto che la Terra orbita intorno al Sole e non il contrario!).
Il volume si conclude con una carrellata di scoperte fatte cercando tutt’altro, in quel processo rocambolesco che prende il nome di serendipity (la scoperta della radiazione cosmica di fondo da parte di Arno Penzias e Robert Wilson, o della prima pulsar da parte di Jocelyn Bell e tante altre ancora).
Patrizia Caraveo (astrofisica), Sidereus Nuncius 2.0: i messaggeri celesti della Nuova astronomia. Mondadori, 2021.
L'astronomia sta vivendo un momento straordinario. Grazie a sviluppi tecnologici al limite del possibile, i risultati si susseguono a getto continuo riempiendo le prime pagine dei quotidiani di tutto il mondo e raccogliendo riconoscimenti prestigiosi, non ultimi i premi Nobel per la Fisica nel 2017, 2019 e 2020.
Nel volume si fornisce un quadro dello sviluppo travolgente di questa scienza antichissima ma estremamente attuale, iniziata nel visibile ma ora espansa a comprendere emissioni radio, infrarosse, ultraviolette, X e gamma alle quali i nostri occhi non sono sensibili. Scopriremo che la luce non è l'unico mezzo per esplorare il cosmo. Raggi cosmici, neutrini, polveri, meteoriti e onde gravitazionali veicolano informazioni diverse e complementari. Imparando a decifrare questi messaggi, facciamo passi avanti nella comprensione dell'Universo e, grazie alla ricerca, miglioriamo la qualità della vita di tutti noi.
Adrian Fartade (divulgatore scientifico), Su Nettuno piovono diamanti: da Giove a Ultima Thule, viaggio ai confini del sistema solare. Rizzoli, 2021.
Partendo da Giove quindi per passare poi a Saturno, questo emozionante viaggio nello spazio prosegue verso Urano e Nettuno, senza dimenticare le lune che si incontrano sul percorso: Titano, Io, Iperione e last but not least Europa ed Encelado, su cui si nascondono oceani di acqua liquida.
Gabriele Ghisellini (docente universitario di astrofisica generale), Astrofisica per curiosi: breve storia dell’universo. Hoepli, 2019.
Gli affascinanti misteri dell’astronomia sono qui raccontati in maniera appassionante e divulgativa: com’è nato l’universo? E quanto è grande? Quanto tempo è trascorso dal Big Bang? Cosa succederà al nostro pianeta e al nostro sistema solare?
Un viaggio dall’infinitamente piccolo all’infinitamente grande per rispondere a questi e a molti altri quesiti, dalla nascita di una stella alla sua morte, dalle ultime scoperte sulla gravità ai grandi misteri dei buchi neri, della materia oscura e dell’antimateria.
Margherita Hack (astrofisica), Viviano Domenici (giornalista), Notte di stelle: le costellazioni fra scienza e mito. Pickwick, 2013.
Incantati dai movimenti degli astri e intimoriti da inspiegabili fenomeni come le eclissi o le comete, i nostri antenati hanno osservato il cielo stellato e hanno popolato il firmamento di dèi ed eroi che ne spiegassero il mistero. Sono nate così le costellazioni, le illusorie figure disegnate sulla volta celeste e visibili a occhio nudo, che in questo libro gli autori ci insegnano a "leggere".
Un viaggio affascinante che tocca l'astronomia e l'archeologia, la scienza e il mito.
Michael Hoskin (professore di Storia dell’astronomia all’Università di Cambridge), Storia dell’astronomia. Rizzoli, 2017.
Perché mai gli antichi credevano che l’arrivo del freddo fosse causato dalla costellazione di Orione? Ci sono davvero legami tra le inondazioni dei fiumi e la posizione della luna, come ritenevano le popolazioni aborigene del Sud America? Può mai essere vera la leggenda colombiana dei bruchi che escono di sera richiamati dalle stelle?
Sin dagli albori della storia, l’uomo ha sempre guardato il cielo. Sono stati necessari secoli di studio e progresso, prima che fossimo in grado di comprendere quali relazioni legano gli eventi terrestri a quelli celesti, e tuttavia l’universo si apre ancora davanti a noi come un oceano dalle mille possibili scoperte.
In questo volume si ripercorre per intero la storia dell’astronomia, dalle credenze preistoriche ai dogmi di Aristotele, da Tolomeo a Copernico, fino all’astrofisica moderna e alle teorie dei molti universi. Il cielo visto da Stonehenge al telescopio Hubble, con la completezza e l’accuratezza delle opere esemplari, in uno stile chiaro e immediato. Una storia dell’astronomia per tutti, frutto dei contributi di sei grandi studiosi internazionali, che giunge fino alle scoperte più recenti: la ricerca sulle nebulose, l’espansione dell’universo, lo sviluppo della radioastronomia e i nuovi potentissimi strumenti d’osservazione a Terra e nello spazio.
Lawrence M. Krauss (docente alla Case Western Reserve University e all’Arizona State University), La fisica di Star Trek. TEA, 2009.
L'universo di Star Trek a confronto con quello reale: che cosa c'è di scientificamente possibile (e cosa, invece, di assurdo) nelle avventure di una delle saghe fantascientifiche più amate di sempre? In che misura la fantascienza può prefigurare la scienza del futuro?
Appassionato di Star Trek, al pari di molti altri fisici famosi, Lawrence Krauss ha deciso di «seguire» la mitica astronave Enterprise, in missione permanente nella Galassia, per esplorare gli affascinanti misteri dell'universo, spiegando la fisica di oggi e tentando di prevedere la fisica di domani.
Guido Magli (docente di Archeoastronomia al Politecnico di Milano), La scienza delle stelle e delle pietre: viaggio nell'Archeoastronomia. Mondadori, 2023.
L’Archeoastronomia indaga la relazione tra antichi edifici e il cielo, per arrivare a comprendere meglio le intenzioni e la visione del mondo di chi costruì quei monumenti.
Giulio Magli, uno dei massimi esperti a livello internazionale, ci guida nel presente volume tra i sentieri di questa scienza peculiare e affascinante che ha conosciuto uno sviluppo lungo e faticoso. Con assoluto rigore scientifico, e anche attraverso fotografie e modelli geometrici, ci accompagna alla scoperta di luoghi e monumenti sparsi in tutto il globo, alcuni dei quali “sotto casa” (come il Pantheon, i Templi di Agrigento, Aosta romana), altri famosissimi (come le piramidi dell’antico Egitto), altri ancora lontani e difficili da raggiungere (come le piramidi Han a Xi’an, Cina).
Luca Nardi (astrofisico e divulgatore scientifico), Fabio Nottebella (collaboratore presso l’Osservatorio Astronomico della Regione Autonoma Valle d’Aosta), Giganti ghiacciati: sulle orme delle sonde Voyager alla scoperta di Urano e Nettuno. Dedalo, 2023.
Giganti ghiacciati racconta, con dovizia di particolari e rigore scientifico, tutto quello che sappiamo sui giganti ghiacciati Urano e Nettuno, mondi tanto misteriosi quanto affascinanti, situati nella gelida oscurità ai confini del Sistema Solare.
Nel nostro Grand Tour planetario, seguiremo le orme delle sonde Voyager della NASA, protagoniste della missione di esplorazione spaziale più amata di sempre, l’unica finora ad aver raggiunto i pianeti ai limiti del Sistema Solare.
Scopriremo poi le loro lune, corpi incredibili con croste di ghiaccio e intricate strutture criovulcaniche, oceani profondi e persino possibili luoghi abitabili.
E proprio per cercare forme di vita su questi mondi estremi avremmo bisogno di saperne di più, perché svelando i loro segreti potremo capire meglio anche le nostre origini.
Carlo Rovelli (fisico e docente universitario), Buchi bianchi: dentro l’orizzonte. Adelphi, 2023.
«Non lo so se l’idea che i buchi neri finiscano la loro lunga vita trasformandosi in buchi bianchi sia giusta. È il fenomeno che ho studiato in questi ultimi anni. Coinvolge la natura quantistica del tempo e dello spazio, la coesistenza di prospettive diverse, e la ragione della differenza fra passato e futuro. Esplorare questa idea è un’avventura ancora in corso. Ve la racconto come in un bollettino dal fronte. Cosa sono esattamente i buchi neri, che pullulano nell’universo. Cosa sono i buchi bianchi, i loro elusivi fratelli minori. E le domande che mi inseguono da sempre: come facciamo a capire quello che non abbiamo mai visto? Perché vogliamo sempre andare a vedere un po’ più in là...? ».