
Giovedì 15 maggio alle 18.00 presso la Sede Centrale della Biblioteca di Ateneo (edificio U6 Agorà, piazza dell’Ateneo Nuovo 1, Milano) si terrà l’evento Sotto la superficie. Storie di vita e morte attraverso archeologia e antropologia.
Un incontro multidisciplinare incentrato sulle sepolture come fonte di conoscenza storica, artistica, medica e sociale. Attraverso un dialogo tra esperti provenienti da diverse discipline, l'evento si propone di indagare i numerosi aspetti connessi alle pratiche funerarie, mettendo in luce ciò che ci raccontano delle società passate.
Il Direttore della Missione Archeologica Italiana in Kazakhstan, Gian Luca Bonora, insieme a Rita Capurro, docente di Turismo e Patrimonio Culturale dell'Università di Milano-Bicocca, esploreranno il valore dei corredi funerari dal punto di vista storico e archeologico, analizzando i significati e le connessioni culturali nascoste dietro agli oggetti ritrovati nelle sepolture.
Giovanni Magno, paleopatologo e curatore del Museo Morgagni dell'Università di Padova, approfondirà invece tematiche legate ai reperti umani e alla loro musealizzazione, analizzando come, attraverso le ossa, si possa risalire ad abitudini, malattie e dinamiche sociali del passato.
Alcuni spunti di discussione saranno tratti dal volume: Gian Luca Bonora, Gabriele Rossi Osmida†, and Anna Rosa Cengia. The Bronze Age Graveyard of Adji Kui (Margiana, Turkmenistan). Catalogue of the Graves, Roma, Antilia Edizioni, 2024.
È gradita la prenotazione tramite form online.
Gian Luca Bonora, laureatosi all'Università di Bologna, ha difeso la tesi di dottorato in "Turchia, Iran, Asia Centrale" all'Università L'Orientale di Napoli. Dopo aver insegnato all'Università di Bologna, si è trasferito all’estero (Kazakhstan, Turchia, Turkmenistan, Russia), dove fino all’inizio del 2020 ha tenuto corsi di archeologia e antropologia culturale per studenti e dottorandi in diverse università. Fin da studente è stato membro di numerose Missioni Archeologiche dell'IsMEO, dell'IsIAO e dell'Università di Bologna che hanno operato in Asia Centrale e Media e in Arabia, mentre dal 2007 ad oggi è Direttore della Missione Archeologica Italiana in Kazakhstan. Attualmente è ricercatore all’ISPC - Istituto di Scienze del Patrimonio Culturale, uno dei principali istituti del CNR - Consiglio Nazionale delle Ricerche. E’ autore di più di ottanta pubblicazioni in lingua italiana, inglese e russa, principalmente dedicate allo studio e analisi delle delle comunità preistoriche e protostoriche dell’Asia Media e Centrale.
Rita Capurro, è storica dell’arte e museologa, insegna Turismo e Patrimonio Culturale nel corso di laurea MA in Turismo, Territorio e Sviluppo locale presso l'Università di Milano-Bicocca. Le sue ricerche riguardano in particolar modo la fruizione turistica e la musealizzazione del patrimonio culturale di interesse religioso. È vicedirettrice della rivista Arte Cristiana ed è vice presidente di ICOM-ICTOP (International Committee for the Training of Personnel of Museums). Dal 2024 ha assunto il ruolo di direttrice del Museo del Tesoro e del Duomo di Monza.
Giovanni Magno, Ph.D., è attualmente curatore del Museo Morgagni di Anatomia Umana dell'Università degli Studi di Padova. I suoi ambiti di interesse comprendono paleopatologia, bioarcheologia sperimentale, tecniche di conservazione dei resti umani, nuove tecnologie per la museologia e ricostruzioni bioculturali delle popolazioni antiche. È inoltre Cultore della Materia in Storia della Medicina presso l'Università di Padova.