Martedì 23 aprile alle ore 18.00 si terrà l’evento online “La rivolta femminista dagli anni Sessanta agli Ottanta. Una storia che ancora continua”, che conclude la serie di iniziative legate alla mostra "Manifesti femministi '70-'90".
Verranno presentati due libri:
- “Manifesti femministi. Il femminismo radicale attraverso i suoi scritti programmatici (1964-1977)” di Deborah Ardilli (VandA Edizioni, 2018)
- “Anni di rivolta. Nuovi sguardi sui femminismi degli anni Settanta e Ottanta” a cura di Paola Stelliferi e Stefania Voli (Viella, 2023)
Marina Calloni, professoressa ordinaria di Filosofia politica e sociale presso l’Università di Milano-Bicocca, condurrà il confronto tra le autrici: Deborah Ardilli, Stefania Voli e Eleonora Cirant, che ha scritto uno dei capitoli del libro “Anni di rivolta”.
L’evento è in collaborazione con la Società Italiana delle Storiche.
Breve profilo delle protagoniste
Marina Calloni è professoressa ordinaria di Filosofia politica e sociale presso l’Università di Milano-Bicocca. Ha insegnato e svolto ricerche in numerosi Paesi, collaborando con università, associazioni e istituzioni sovranazionali. È presidente della Società Italiana di Teoria Critica. Dirige il centro di ricerca Adv – Against Domestic Violence e l’academic network Unire. Ha pubblicato molteplici lavori scientifici in diverse lingue, concernenti diritti umani, democrazia e conflitti, studi di genere, critica della violenza, sfera pubblica. Nel 2020 è stata nominata dal presidente Sergio Mattarella Ufficiale dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana.
Deborah Ardilli (Modena, 1979) ha conseguito un dottorato di ricerca in filosofia politica presso l’Università di Trieste. Attualmente lavora come traduttrice e svolge attività di ricerca indipendente, con particolare interesse per la storia dei movimenti femministi e della teoria femminista. Per VandA edizioni ha tradotto Valerie Solanas, Gloria Steinem, Andrea Dworkin, Christine Delphy e Monique Wittig.
Stefania Voli è dottoressa di ricerca in Storia delle donne e delle identità di genere in Età Moderna e Contemporanea (Università L’“Orientale” di Napoli) e nel 2016 ha conseguito un secondo dottorato in Sociologia applicata e metodologia della ricerca sociale (Università di Milano-Bicocca). E' stata assegnista di ricerca presso il Dipartimento di Sociologia dell’Università di Milano Bicocca dal 2019 al 2023, dove attualmente collabora al progetto "Milalib Diritti contesi in tempo di crisi: migrazioni, lavoro e libertà dalla violenza". Fa parte della commissione della Scuola Estiva della SIS (Società Italiana delle Storiche). Tra le sue pubblicazioni più recenti: con A. Mainardi (2024), "Gender and sexuality in the political experience of young people in Italy", in J. Chesters (ed.), Research Handbook on Transition into Adulthood, Edward Elgar Publishing, Cheltenham; "Feminist and Trans Movements in Italy: on the Trails of a(n) (Im)Possible Relationship" in "Contemporanea" 4/2023.
Eleonora Cirant. Documentalista all'Unione femminile nazionale, giornalista e dottoranda in antropologia, si occupa di storia di genere, conservazione e valorizzazione dei beni culturali documentali, diritti sessuali e riproduttivi, prevenzione della violenza di genere - temi su cui ha scritto articoli, saggi e monografie (https://eleonoracirant.