Una parziale ricostruzione di una teoria dinamica ellenistica perduta

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Primo incontro di “Per favore non cancellare: dialoghi matematici”
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Dialoghi matematici_primo incontro

Giovedì 11 maggio alle 17.30 presso la Torre dell’acqua - edificio U36 (viale Sarca 232, Milano) si terrà il primo incontro del ciclo “Per favore non cancellare: dialoghi matematici”.

Un ciclo di incontri per raccontare momenti della storia della matematica, aspetti dei metodi e legami con le altre scienze. In uno stile non necessariamente tecnico, ci si propone di mettere in risalto il valore culturale, estetico, creativo, ludico ed educativo del pensiero matematico e l’attualità dei paesaggi che è capace di disegnare.

Il primo incontro, intitolato “Una parziale ricostruzione di una teoria dinamica ellenistica perduta”, vedrà come relatore il Prof. Lucio Russo

Plutarco nel dialogo “De facie” accenna a una teoria dinamica che sarebbe applicabile sia in astronomia sia al moto di un corpo libero di muoversi all’interno della Terra. Si propone una parziale ricostruzione degli aspetti matematici della teoria, basata su passi di vari autori.

Introdurrà l’incontro il Prof. Gianmario Tessitore, Direttore del Dipartimento di Matematica e Applicazioni.

Vi invitiamo a compilare il form online per organizzare al meglio l’aperitivo che seguirà.

Breve profilo del protagonista

Lucio Russo (Venezia, 1944) ha studiato a Napoli, dove ha conseguito il diploma di maturità classica e la laurea in fisica. Si è poi occupato di meccanica statistica, calcolo delle probabilità, storia della scienza e storia.

Ha insegnato nelle università di Napoli, Modena e Roma Tor Vergata e ha trascorso periodi di studio all'Institut des Hautes Etudes Scientifiques (Bures-sur-Yvette, Francia), presso la Princeton University (N.J., Usa) e il Laboratoire de Probabilités dell'Università Pierre et Marie Curie (Paris, Francia).

I suoi principali risultati nell’ambito delle scienze esatte hanno riguardato la teoria rigorosa delle transizioni di fase, la teoria della percolazione e lo studio dei fenomeni di soglia, mentre nel campo della storia della scienza si è occupato soprattutto di ricostruire risultati della scienza ellenistica e la loro influenza sulla scienza moderna.

I suoi contributi di carattere storico sono caratterizzati dall’affrontare questioni storiografiche anche con l’ausilio di metodi propri della scienza esatta e partendo a volte dallo studio della storia della scienza. è intervenuto anche su vari temi di politica culturale.

Tra i suoi libri: La rivoluzione dimenticata. Il pensiero scientifico greco e la scienza moderna (Feltrinelli, ultima edizione 2021, tradotto in più lingue), Segmenti e bastoncini. Dove sta andando la scuola? (Feltrinelli 1998), La cultura componibile (Liguori, 2008), Ingegni minuti. Una storia della scienza in Italia (con Emanuela Santoni, Feltrinelli, 2010, tradotto anche in cinese), L’America dimenticata. I rapporti tra le civiltà e un errore di Tolomeo (Mondadori Università, 2013, tradotto in più lingue), Stelle, atomi e velieri (Mondadori Università 2015), Flussi e riflussi. Indagine sull’origine di una teoria scientifica (ultima edizione Mondadori Università, 2020), Perché la cultura classica. La risposta di un non classicista (Mondadori 2018), Archimede. Un grande scienziato antico (Carocci 2019). Notre culture scientifique. Le Monde antique en héritage (Les Belles Lettres, 2020), Il tracollo culturale. La conquista romana del Mediterraneo (146-145 a.C.) (Carocci, 2022).

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