Ostetrica senza frontiere

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Nascere dove la vita è appesa a un filo
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ostetrica

Giovedì 14 dicembre alle 17.00 presso la Sede Centrale della Biblioteca di Ateneo (edificio U6 Agorà, piazza dell’Ateneo Nuovo 1, Milano) la giornalista Silvia Gavino, intervisterà Ileana Boneschi, ostetrica ed alumna dell'Ateneo.  

Cosa rende una donna coraggiosa? Quanta razionalità ci vuole per diventare madre in luoghi dove la vita è in pericolo? Ma soprattutto, cosa spinge una ragazza italiana, ad andare a lavorare in zone in cui la vita è appena a un filo? 

Questa ed altre domande nella chiacchierata che faremo in biblioteca all'interno dello spazio eventi. 

L'evento si collega alla mostra Birth: nascere non basta, allestito negli spazi espositivi dell'Università. 

L'incontro è rivolto a tutte le persone curiose

 

 

Ileana Boneschi, classe 1988, si è laureata in ostetricia nel 2010 presso l'Università di Milano-Bicocca. Ha iniziato a lavorare come ostetrica clinica alternando impieghi in realtà ospedaliere italiane e periodi di volontariato in Kenya. Presso l’Università di Firenze ha approfondito gli studi in Medicina Tropicale e Cooperazione sanitaria, per poi  specializzarsi in Cooperazione Internazionale allo Sviluppo presso la Cattolica di Milano nel 2016.
Tra il 2014 ed il 2018, Ileana Boneschi ha preso parte  a diverse missioni umanitarie in Sud Sudan, Iraq ed Afghanistan con Medici senza Frontiere come ostetrica clinica e Project Medical Referent, - coordinatrice delle attività mediche di progetto - lavorando in campi profughi ed ospedali da campo in zone di conflitto armato.

Silvia Gavino è una giornalista e coach gestaltica, autrice del libro Coraggiose (Cairo Editore), lavora al settimanale F, occupandosi di attualità e psicologia.

Per partecipare all'evento, è necessario iscriversi attraverso l'app Affluences

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