Martedì 5 dicembre alle 17.00 presso la Sede Centrale della Biblioteca di Ateneo (edificio U6 Agorà, piazza dell’Ateneo Nuovo 1, Milano) si parlerà della nostra storia e la nostra storia inizia nelle acque profonde e caotiche del giovane pianeta Terra, a un miliardo di anni dalla sua formazione. Qui, nel ribollire sulfureo delle sorgenti idrotermali, è nato LUCA (Last Universal Common Ancestor), l'antenato comune universale di tutti gli esseri viventi. Non sappiamo con esattezza come LUCA sia vissuto, ma si ritiene fosse un microrganismo unicellulare, più correttamente un pool di microrganismi, da cui la vita si è sprigionata.
"I processi evolutivi sono stati (e sono) tutt'altro che statici e lineari. Ad oggi il tree of life non è più rappresentato come un "albero", con un elemento radicale dal quale si diramano tutte le linee filogenetiche, ma si tende a posizionare LUCA centralmente. Gli Eucarioti sono in netta minoranza rispetto a Procarioti ed Archea e l'uomo è quindi solamente uno degli infiniti piccoli fili che compongono l'intricato groviglio della storia della vita."
Giulia Ghisleni e Sara Fumagalli, microbiologhe, ne parleranno con Roberto Mazzagatti, storico della scienza.
L'incontro è rivolto a tutte le persone curiose, in special modo gli studenti.
Giulia Ghisleni Biologa di professione e artista per predilizione, le mie giornate si dividono tra il bancone di laboratorio e le pagine bianche sulle quali nascono le mie illustrazioni. Studio come i batteri, invisibili ma onnipresenti, influenzano la nostra vita in ogni suo istante
Sara Fumagalli Appassionata di bioinformatica, studio la complessità della vita microscopica attraverso l'uso di strumenti informatici. Nelle mie giornate, immersa tra codici e dati, investigo l'impatto che i microrganismi - che si trovano sopra, dentro e intorno a noi - possono esercitare sulla nostra salute
Roberto Mazzagatti da alcuni anni collabora con la cattedra di Storia della Medicina dell'Università degli Studi di Milano-Bicocca. La storia delle malattie è argomento ricorrente delle sue ricerche.
Per partecipare all'evento, è necessario iscriversi attraverso l'app Affluences.