Incroci inevitabili e dimostrazioni a caso

-
Settimo incontro di “Per favore non cancellare: dialoghi matematici”
Image
Dialoghi matematici 7

Martedì 11 marzo alle 17.00 presso la Sede Centrale della Biblioteca di Ateneo (edificio U6 Agorà, piazza dell’Ateneo Nuovo 1, Milano) si terrà il settimo incontro del ciclo “Per favore non cancellare: dialoghi matematici”.

Un ciclo di incontri per raccontare momenti della storia della matematica, aspetti dei metodi e legami con le altre scienze. In uno stile non necessariamente tecnico, ci si propone di mettere in risalto il valore culturale, estetico, creativo, ludico ed educativo del pensiero matematico e l’attualità dei paesaggi che è capace di disegnare.

Il settimo incontro, intitolato “Incroci inevitabili e dimostrazioni a caso” vedrà come relatrice la Prof.ssa Alessandra Caraceni.

È il 1944; in un campo di lavoro alle porte di Budapest, il matematico Pál Turán è incaricato di trasportare mattoni dai forni alle aree di stoccaggio caricandoli su carri che vanno poi spinti a mano lungo binari. Ogni forno è collegato da un binario a ogni area di stoccaggio; far scorrere i carri non richiede molto sforzo, tranne che all'incrocio di due binari, dove immancabilmente questi deragliano e gran parte dei mattoni finisce a terra. Perché - si chiede Pál - la rete dei binari è costruita in modo così dispendioso, con così tanti esasperanti incroci? Come si potrebbe ridurre al minimo il numero di incroci, pur collegando ogni forno a ogni area di stoccaggio?

Questa è forse la prima domanda mai posta (ancora fondamentalmente aperta!) sul “crossing number”, un importante concetto in teoria dei grafi; nel tracciare la sua storia e indagare alcune delle sue applicazioni “incroceremo” artisti costruttivisti, informatici, matematici scettici e infine ci imbatteremo in una delle parti più preziose dell'eredità di Pál Erdős: il cosiddetto Metodo Probabilistico.

Introdurrà l’incontro il Prof. Gianmario Tessitore, Direttore del Dipartimento di Matematica e Applicazioni.

Vi invitiamo a compilare il form online per organizzare al meglio l’aperitivo che seguirà.

Alessandra Caraceni è attualmente Ricercatrice a Tempo Determinato di tipo B (RTdB) presso la Scuola Normale Superiore, dove lavora dal 2021. In precedenza, ha ricoperto il ruolo di ricercatrice INdAM presso la stessa istituzione, consolidando il suo impegno nella ricerca di alto livello.

Il percorso accademico di Alessandra si distingue per un continuo approfondimento delle sue competenze matematiche. Dopo aver conseguito il Dottorato di Ricerca presso la Scuola Normale Superiore di Pisa nel 2015 con il massimo dei voti e lode, ha proseguito con esperienze di ricerca internazionali di prestigio. Tra il 2019 e il 2021, è stata Florence Nightingale Fellow presso l'Università di Oxford e il Lady Margaret Hall. In precedenza, ha lavorato come ricercatrice post-dottorale presso l'Università di Bath (2016-2019) e ha avuto incarichi di insegnamento e ricerca presso l’Université Paris Sud – Orsay, sia a tempo pieno (2015-2016) che part-time (2014-2015).

Alessandra ha frequentato il Corso Ordinario della Classe di Scienze presso la Scuola Normale Superiore di Pisa e ha completato con lode sia la Laurea Triennale che la Laurea Magistrale in Matematica presso l’Università di Pisa.

Oltre alla ricerca, Alessandra si dedica attivamente alla divulgazione e alla formazione in Matematica. Dal 2014 è membro della "Commissione Olimpiadi", il comitato nazionale italiano per le Olimpiadi della Matematica. In questo contesto, tiene regolarmente lezioni e seminari rivolti a studenti e docenti delle scuole superiori, trattando temi legati alla didattica e alle competizioni matematiche.

La sua passione per l'apprendimento e la conoscenza si riflette anche in ambiti artistici: nel 2004 ha conseguito il diploma di “Compimento Medio” in Violoncello presso l’Istituto Musicale Luigi Boccherini di Lucca.

Incroci inevitabili e dimostrazioni a caso

Argomento