Dalla Tunisia all'Algeria: quale futuro per la democrazia in Nord Africa?

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cover libro Roggero

Bicocca per BookCity

ISPI, Palazzo Clerici, (Via Clerici, 5, Milano) | Ore 18:00 

Rispettivamente nel 2011 e nel 2019 in Tunisia e Algeria si sono svolte mobilitazioni popolari contro l’autoritarismo che hanno dato il via a complessi processi di transizione alla democrazia

Nel corso dell’evento saranno affrontate le criticità di tali percorsi e le sfide attuali di due paesi, che proprio in questi ultimi anni si sono avvicinati su vari aspetti di politica interna ed estera.
In Tunisia è stato appena rieletto il presidente Kaies Saied, criticato internazionalmente per la nuova costituzione iper-presidenzialista e per la postura sovranista. In Algeria, le elezioni presidenziali da poco tenutesi hanno riconfermato al potere Abdelmajdid Tebboune, artefice della cosiddetta “Nuova Algeria” che non ha portato però a una reale trasformazione degli assetti di regime.

Ne parlano:

  • Caterina Roggero, Senior Associate Research Fellow, Osservatorio MENA, ISPI e docente di Cultura Araba, Università degli Studi di Milano-Bicocca
  • Roberto Cornelli, Professore di Criminologia e Giustizia Riparativa, Università degli Studi di Milano
  • Francesco Battistini, Inviato, Corriere della Sera 

LIBRO PRESENTATO: Roggero, C., Dalla Pellegrina L. (a cura di) (2024), Quale democrazia per quale pace? Il nodo Tunisia. Giappichelli.

Per partecipare all’evento è gradita l’iscrizione tramite il form online a questa pagina.

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