In occasione della Giornata internazionale contro l’omofobia, la bifobia e la transfobia presentiamo il libro "Arte queer" (Rizzoli 2023) in cui l'autrice Elisabetta Roncati ci accompagna in un viaggio alla scoperta di artistə che sfidano le convenzioni, combattendo i pregiudizi e trasformando il modo di comprendere e fruire dell’arte.
Che cosa significa il termine “queer” che ormai si sente pronunciare in moltissimi programmi tv e in altrettanti contenuti sui social media? E in che modo le battaglie per l’ottenimento dei diritti della comunità LGBTQIA+ entrano in connessione con l’immaginario artistico contemporaneo, creando un’estetica che rifugge da ogni semplificazione?
Proveremo a fornire una risposta a queste domande venerdì 17 maggio alle ore 18.00 presso la Sede Centrale della Biblioteca di Ateneo (edificio Agorà, ex U6 piazza dell’Ateneo Nuovo 1, Milano) insieme a:
- Elisabetta Roncati, autrice del libro, consulente artistica e divulgatrice digitale
- Ivan Bargna, direttore del Corso di Perfezionamento in Antropologia museale e dell'arte all'Università di Milano-Bicocca
- Simone Dell'Aglio, artista
- Madelaine Rubia, drag queen
Elisabetta Roncati, digital content creator, consulente artistica e scrittrice, ha deciso di unire formazione universitaria economica/manageriale e passione per la cultura con un unico obiettivo: avvicinare le persone all'arte in maniera chiara, facilmente comprensibile e professionale. Interessata a ogni forma di espressione artistica e culturale, contemporanea e non, ha due grandi passioni: l'arte extraeuropea e i diritti civili. Nel 2018 ha fondato il marchio registrato Art Nomade Milan, con cui si occupa di divulgazione digitale sui principali social (Instagram e TikTok: @artnomademilan).
Ivan Bargna è professore ordinario all’Università di Milano-Bicocca dove insegna Antropologia estetica e Antropologia dei media. E' presidente del Corso di Laurea Magistrale in Scienze Antropologiche ed Etnologiche e direttore del Corso di Perfezionamento in Antropologia Museale e dell’Arte. Insegna Antropologia culturale all’Università Bocconi ed è membro del comitato scientifico del Museo delle Culture di Milano. Si occupa di arte e cultura visuale, in Camerun e in Italia, con ricerche e collaborazioni con artisti, sul terreno etnografico, curatoriale e museale. E’ curatore di mostre, tra cui - con Giovanna Parodi da Passano - L’Africa delle meraviglie. Arti africane nelle collezioni italiane, Palazzo Ducale e Castello d’Alberti, Genova, 2011) E’ autore di numerose pubblicazioni fra cui Arte africana (Milano 1998 , St. Léger Vauban 1998; New York e Londra, 2000; Madrid 2000) e Africa (Milano 2007, Berlino 2008, Los Angeles, 2009). Tra i suoi interessi di ricerca, il rapporto fra arte e antropologia sul terreno delle pratiche partecipative, con collaborazioni sul campo con artisti come Stefano Arienti, Maria Papadimitriou, Adrian Paci, Emilio Fantin, Steve Piccolo, Paola Anziché, Leone Contini, Virginia Ryan.
Simone Dell'Aglio, artista, è conosciuto come Simon TheGraphic, un alias che mette insieme il suo nome e la sua professione con l’intento di essere memorizzato dalla gente come “il grafico” per antonomasia. Nel 2020 riprende a disegnare dopo quasi 20 anni con la serie “Angeli al Microfono”, per omaggiare 10 big della musica internazionale. In 3 anni produce più di 400 artwork, collaborando e esponendo in molti locali milanesi e arrivando anche in Spagna, Singapore e Germania. Da tre anni produce il gioco di carte Sanremory che ha come protagonisti i Big di Sanremo. Uno dei ritratti a cui è maggiormente legato è quello dedicato a Raffaella Carrà.
Madelaine Rubia, drag queen e performer. Nata tra le piste delle discoteche più cool di Milano, è quella che tutti definirebbero un animale da palcoscenico. Camaleontica, imprevedibile, avanguardistica e con un lipsink da paura! Nei suoi cinque anni di carriera ha avuto un'evoluzione incredibile impersonando star del calibro di Beyoncé, Jennifer Hudson, Liza Minnelli e Paola&Chiara. Lo stile emotional è il suo cavallo di battaglia, ma è capace con un solo cambio d'abito di farci divertire e ridere a squarciagola. Eterna perfezionista, è decisamente l'artista di cui non riuscirai più a fare a meno. In lei vive una showgirl sempre pronta ad intrattenere il pubblico. Trasmettere emozioni è la sua più grande soddisfazione.
Per partecipare all'evento, è necessario iscriversi attraverso l'app Affluences.