La mostra “Osservatori del Cielo” a Monza

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Continua il viaggio alla scoperta dell’esplorazione spaziale italiana
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Locandina OdC U18

Dopo il successo al campus di Milano, la mostra interattiva Osservatori del Cielo. Storie italiane di scienza, tecnologia e personearriva a Monza, arricchendosi di un nuovo punto di vista: quello medico, legato agli effetti delle missioni spaziali sull’essere umano.

Curata dal Dipartimento di Fisica “G. Occhialini” dell’Università di Milano-Bicocca, in collaborazione con Thales Alenia Space Italia, la mostra racconta – con un linguaggio accessibile e coinvolgente – come accademia e industria aerospaziale italiane contribuiscano da protagoniste alle missioni scientifiche per l’osservazione dell’Universo e della Terra.

Rivolta alla cittadinanza, al mondo accademico e in particolare agli studenti delle scuole secondarie e universitari, l’iniziativa punta a stimolare nuove vocazioni scientifiche e a valorizzare le discipline STEM, mostrando come la scienza possa essere una sfida affascinante e alla portata di tutti.

La mostra è promossa da MUSA (Multilayered Urban Sustainability Action) e rientra nelle attività di citizen science e divulgazione scientifica dello Spoke 6 di MUSA.

È possibile visitare la mostra dal 6 ottobre al 19 dicembre 2025 presso il Dipartimento di Medicina e Chirurgia (edificio U18 YGEIA, Via Podgora, Vedano al Lambro).

L'ingresso è gratuito e aperto a tutti dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 19.00.

Verrà inaugurata lunedì 13 ottobre alle 11.00 alla presenza del Prof. Giuseppe Carrà, Direttore del Dipartimento di Medicina e Chirurgia dell’Università di Milano-Bicocca, del Dott. Paolo Marchesi, responsabile del sito Thales Alenia Space Italia di Milano, e dei curatori della mostra, il Prof. Mario Zannoni, del Dipartimento di Fisica “G. Occhialini” dell’Università di Milano-Bicocca e l'Ing. Anna Frosi di Thales Alenia Space Italia.

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