I fondi librari sono raccolte di libri e riviste collezionate da istituzioni o personaggi emeriti durante la propria attività e in seguito acquisite dalla Biblioteca oppure sono raccolte speciali nate e sviluppate all’interno della Biblioteca stessa. A ogni fondo librario, avendo una propria identità, è stata assegnata una collocazione specifica.

È possibile ricostruire la consistenza e l’elenco dei titoli di ciascuna raccolta attraverso una ricerca nel catalogo Prometeo, inserendo nel campo di ricerca: “fondo” + nome e/o cognome.

I fondi sono collocati sia nella Sede di Medicina sia nella Sede Centrale (edificio U6 e deposito U1).

  • PAST (Polo di Archivio Storico): conserva e gestisce gli archivi storici di studiosi e docenti donati all’ateneo dagli eredi. Si tratta per la maggior parte di archivi raccolti dal Centro di ricerca ASPI (Archivio storico della psicologia italiana), appartenuti soprattutto a psicologi e psichiatri. A questi archivi sono spesso aggregati anche i fondi librari, costituiti da monografie, riviste ed estratti spesso fragili e rari, molto preziosi per la ricostruzione del percorso intellettuale degli studiosi e delle relazioni da loro intrattenute.
    I fondi librari presenti in Sede Centrale (deposito U1) sono quelli di: Giancarlo Arnao, Claudia Artoni Schlesinger, Cesare Musatti, Michele Tansella.
    I fondi presenti in Sede di Medicina (U8) sono quelli di: Maria Antonietta Aveni Casucci, Carlo Lorenzo Cazzullo, Adriana Guareschi, Angelo Majorana, Adriano Paolo Morando, Dario Ferdinando Romano, Mario Tiengo.
    I fondi presenti in Sede Centrale (U6): Alfredo Albertini, Ornella Andreani Dentici, Giuseppe Antonini, Vittorio Benussi, Renato Boeri, Alfredo Coppola, Giulio Cesare Ferrari, Gioacchino Fumarola, Eugenio Gaddini, Ermenegildo (Gildo) GastaldiFamiglia Emiliani-Pirami, Luigi Lugiato, Alberto Madeddu, Luigi Meschieri, Enzo Morpurgo, Ernesto Muggia, Berta Neumann, Arnaldo Pieraccini, Pier Luigi Porta.
  • Fondo Istituto Gemelli Musatti: Fondato nel 1960 col nome  di Istituto per lo studio sperimentale di problemi sociali con ricerche filmologiche e altre tecniche dall’Amministrazione provinciale di Milano unitamente al Centro nazionale di prevenzione e difesa sociale, l’istituto, in seguito intitolato ad Agostino Gemelli e Cesare Musatti, si è occupato dell’influenza del cinema e di altri mezzi di comunicazione di massa sulla collettività, diventando un importante punto di riferimento per molti ricercatori nel campo della psicologia, della sociologia, della semiotica e in generale delle scienze sociali. I volumi appartenuti all’Istituto si trovano nella Sede Centrale (U1).
  • Piero Caldirola (1914-1984), docente di fisica e legato professionalmente a Marcello Fontanesi, già rettore dell’Ateneo. La donazione di circa 1000 volumi riguarda principalmente la teoria della relatività, la fisica del plasma, l'energia nucleare e le centrali nucleari. La raccolta si trova nella Sede Centrale (U1).
  • Marinella Carosso (1952-2015), docente di antropologia della contemporaneità e direttore del corso di perfezionamento in beni culturali. Le principali aree di ricerca sono state l’antropologia del patrimonio culturale, ambientale e paesaggistico e i processi di patrimonializzazione; l’antropologia museale e musei etnografici; l’antropologia della cultura materiale, dell'artigianato e dell'abbigliamento. La raccolta si trova nella Sede Centrale (U1).
  • Aldo Chiancone (1936–1999), primo preside della Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Milano-Bicocca dal 1997 al 1999. La raccolta si trova nella Sede Centrale (U1).
  • Biblioteca del Gruppo d’azione per le scuole del popolo: spesso nominata come la Biblioteca dei Maestri, questo fondo è costituito da volumi pubblicati dalla fine del 1800 fino al 1950 circa e raccolti dal Gruppo d’azione per le scuole del popolo, importante istituzione milanese dedita al miglioramento della formazione culturale dei maestri e al sostegno dell’istruzione primaria laica e popolare. I volumi non sono ricercabili nel catalogo, tuttavia sono disponibili per particolari esigenze di studio concordando la modalità di fruizione con i docenti del Dipartimento di Scienze per la formazione, presso i cui uffici i volumi sono collocati.
  • Guido de’ Rossi, scomparso nel 2006, pioniere delle relazioni pubbliche come professione in Italia e in Europa. Le principali aree di interesse sono state: comunicazione di impresa, relazioni pubbliche e marketing. La raccolta si trova nella Sede Centrale (U1).
  • Diversamente Abili Bicocca: fondo nato nel 2012 per iniziativa del Servizio per gli studenti con disabilità e con DSA allo scopo di favorire e promuovere l’integrazione degli studenti in condizioni di disabilità. Il materiale è collocato negli spazi dell’omonimo ufficio a piano terra dell’edificio U6.
  • Fondo libri antichi: costituito da pubblicazioni in massima parte di argomento giuridico edite tra il 1500 e i primi decenni del 1800. Si tratta di documenti di particolare pregio sotto il profilo bibliologico, testimonianze dell’epoca della stampa al torchio con caratteri mobili su carta fatta a mano. La raccolta si trova nella Sede Centrale (U6).
  • Fondo libri rari: sorta di angolo del bibliofilo, si tratta di un piccolo fondo che raccoglie documenti interessanti dal punto di vista editoriale (prime edizioni, libri illustrati, a tiratura limitata…) o per peculiarità storico-culturali dei contenuti. La raccolta si trova nella Sede Centrale (U6).
  • Fondo storico di Medicina: fondo composto di opere appartenute originariamente agli Istituti di Medicina dell’Università Statale di Milano, risalenti alla prima metà del 1900. La raccolta si trova nella Sede di Medicina a Monza.
  • Roberto Mainardi (1942-1999), docente di Geografia umana presso l’Università degli Studi di Milano. Le principali aree di interesse sono state: geografia storica delle regioni italiane, processi di urbanizzazione metropolitana, fenomeni di riorganizzazione dello spazio economico provocati dalle reti telematiche e dalla globalizzazione. La raccolta si trova nella Sede Centrale (U1).
  • Giuliano Mazzoni (1906-1985), docente di diritto del lavoro presso l’Università di Firenze. La raccolta di volumi e di periodici pubblicati nel periodo 1920-1980 costituisce un insieme uniforme e pressoché completo per la storia del diritto del lavoro in Italia e per il movimento sindacale e operaio. La raccolta si trova nella Sede Centrale (U1).
  • Manlio Sargenti (1915-2012), personalità politica e studioso di diritto romano, è stato docente presso l’Università di Pavia, oltre a esercitare l’avvocatura. L’insieme dei volumi costituisce una significativa risorsa per lo studio del diritto romano. La raccolta si trova nella Sede Centrale (U1).
  • Uberto Scarpelli (1924-1993), filosofo del diritto e studioso di analisi del linguaggio, negli anni Cinquanta è stato uno dei fondatori della cosiddetta scuola analitica italiana di filosofia del diritto assieme a Norberto Bobbio. La raccolta si trova nella Sede Centrale (U1).
  • Renato Treves (1907-1992), filosofo e sociologo, è considerato il padre della sociologia del diritto in Italia; le principali aree di interesse sono state: diritto, sociologia, filosofia, scienza della politica, religione. La raccolta si trova nella Sede Centrale (U6).
  • Mara Tognetti (1951-), docente fino al 2018 di Politiche sociali presso l’Università Milano-Bicocca. La raccolta rispecchia il suo studio sulle organizzazioni per la salute con particolare attenzione a quelle di base e preventive al fine di sviluppare nuove strategie di welfare. La raccolta si trova nella Sede Centrale (U1).